Requisiti generali per poter partecipare al bando:

1.  Cittadinanza italiana. Sono in possesso del requisito i seguenti soggetti:

1. i cittadini italiani (sono equiparati ai cittadini italiani i cittadini della Repubblica di S. Marino e della Città del Vaticano);
   2. i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea ed i loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
   4. i cittadini di Paesi Terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria.                                                                                                                                

I candidati non in possesso della cittadinanza italiana, oltre che tutti i requisiti previsti dal presente bando, devono possedere:
1. il godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
2. un’adeguata conoscenza della lingua italiana;

1. Età non inferiore agli anni 18 e non superiore a quella prevista dalle vigenti disposizioni di legge per il collocamento a riposo;
2. Idoneità fisica all’impiego e alle mansioni proprie del profilo professionale oggetto di selezione (si precisa che l’Amministrazione sottoporrà a visita medica di idoneità specifica alle mansioni i vincitori della selezione, ai sensi dell’art. 41, comma 2, lett. e) bis del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i;
3. Non essere escluso dall’elettorato politico attivo;
4. Non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
5. Non essere mai stato dichiarato decaduto da un impiego pubblico per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
6. Non aver riportato condanne penali che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, la costituzione del rapporto d’impiego con le Pubbliche Amministrazioni;
7. Non essere stato interdetto o sottoposto a misure che per legge escludono l’accesso agli impieghi presso le Pubbliche Amministrazioni;
8. Essere in posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva (solo per i candidati cittadini italiani di sesso maschile nati entro il 31.12.1985 ai sensi dell’art. 1 della L. 23.08.2004 n. 226 o per i cittadini non italiani soggetti a tale obbligo in quanto previsto dall’ordinamento del Paese di appartenenza);

Requisiti specifici per poter partecipare al bando:

1. Possesso del seguente titolo di studio: diploma di scuola secondaria di II° grado (diploma di maturità) di durata quinquennale, valido per l’accesso all’università;
2. Conoscenza della lingua inglese;
3. Per i candidati non cittadini italiani, avere una buona padronanza e conoscenza della lingua italiana parlata e scritta;
4. Conoscenza delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (windows, pacchetto office, posta elettronica, posta elettronica certificata, ecc…);
5. Non trovarsi in condizioni di disabilità ai sensi dell'art. 3, comma 4, L. 68/99 in quanto trattasi di servizi non amministrativi;
6. Idoneità fisica, psichica e attitudinale allo svolgimento del servizio di polizia locale. In particolare gli aspiranti dovranno possedere:
   -sana e robusta costituzione immune da imperfezioni fisiche pregiudizievoli allo svolgimento dei compiti di istituto. Pertanto occorre possedere normalità del senso cromatico e luminoso, acutezza visiva (anche con lenti) e capacità uditiva;
7. Idoneità psico-fisica all’espletamento delle mansioni proprie del profilo di Istruttore di Vigilanza e dei requisiti psico-fisici necessari per il rilascio dell’autorizzazione al porto d’armi per uso difesa personale (D.M. 28.04.1998);
8. Possesso dei requisiti necessari per la nomina ad Agente di Pubblica Sicurezza, previsti dall’art.5, comma 2 della Legge n. 65 del 7.3.1986, ovvero:
   -godimento dei diritti civili e politici e, pertanto, non essere esclusi dall’elettorato politico attivo;
   -non avere subito condanna a pena detentiva per delitto non colposo e non essere stato sottoposto a misura di prevenzione;
   -non essere stato espulso dalle Forze Armate o dai Corpi militarmente organizzati o destituito dai pubblici uffici;
9. Ai sensi dell’art. 636 del d. lgs.15 marzo 2010 n. 66, non sono ammessi al concorso coloro che hanno prestato servizio civile, sostitutivo del servizio militare in qualità di “obiettore di coscienza”, salvo che abbiano presentato dichiarazione di rinuncia irrevocabile allo status di “obiettore di coscienza” ai sensi del comma 3 del medesimo articolo;
10. Disponibilità al porto e all’eventuale uso dell’arma di servizio;

Non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità previste dall’art. 53 del D.lgs. 165/2001 ss.mm.ii;